sabato 26 maggio 2012

Camillo Barone
Anche questo Governo che tanto parla di lotta all'evasione fiscale ed al lavoro irregolare, perpetua l'indifferenza verso la categoria degli agenti immobiliari. Questo atteggiamento di indifferenza, nonostante le continue richieste di nuova regolamentazione da parte delle associazioni di categoria, non fà altro che incentivare coloro che la svolgono abusivamente.
L'agente immobiliare (regolarmente iscritto alla C.C.I.A.A.) deve svolgere questa attività nel rispetto di norme tipiche delle professioni, con la differenza che egli è un ausiliario del commercio e non un professionista.
L'assurdo è che l'agente immobiliare nello svolgimento dell'attività, qualora commetta un errore e/o non si attiene alle norme di riferimento, è soggetto a denuncia anche di natura penale oltre al pagamento di danni, colui che invece la svolge in forma abusiva,  nella peggiore delle ipotesi sarà soggetto ad una sanzione pecuniaria.
In Italia nel 2011 ci sono state 603.176 compravendite di immobili residenziali con un fatturato stimato in euro 101.854.184.000,00 (valore complessivo del compravenduto).
Le compravendite in Italia si concludono per mezzo di intermediari nel 65% dei casi, però di questi solo il 40% è concluso per mezzo di regolari agenzie immobiliari( dati statistici non ufficiali rilevati dai sindacati di categoria), il restante 25% è svolto da mediatori abusivi, che più esplicitamente potremmo identificarli nella maggior parte dei casi nei tecnici (geometri, architetti, ingegneri), amministratori di condominio, avvocati e soggetti non regolarmente iscritti.  

Se volessimo quantificare questo 25% di abusivismo, ne scaturirebbe un valore complessivo di compravendite di circa  euro 25.000.000.000,00 con un mancato fatturato di euro 1.000.000.000,00 (calcolando una media del 4% di provvigione), meglio tradotto in evasione fiscale ed ancor peggio quale mancato guadagno da parte delle agenzie immobiliari.
Alla luce di questi dati, alla carenza di normative volte alla tutela dell'attività di intermediazione immobiliare, ai costi necessari per mantenere un attività e relative tasse, nonchè ai rischi legati allo svolgimento della stessa, la domanda che vorrei porgere all'attuale Governo è :
perchè devo continuare a svolgere questa attività in forma regolare, quando potrei svolgerla abusivamente guadagnando molto di più e senza alcun rischio imprenditoriale ?